Spettacolo
26 gennaio 2013 | ore 21.00 | Fabbricone
DE ANIMA
regia, coreografia, scene, costumi Virgilio Sieni
interpretazione e collaborazione Sara Sguotti, Giulia Mureddu, Jari Boldrini, Nicola Cisternino, Andrea Rampazzo, Davide Valrosso
sartoria Emma Ontanetti
elaborazione costumi Giulia Bonaldi
cappelli Antonio Gatto
elementi scenici Chiara Occhini
luci Roland Van Ulden
suono Francesco Canavese
allestimento Viviana Rella
Produzione 2012 La Biennale di Venezia / Compagnia Virgilio Sieni
La Compagnia è sostenuta da Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, Regione Toscana, Comune di Firenze
Ogni quadro, come dei brevi racconti, cerca di esporre dei quesiti sul filo della narrazione: sono danze composte di accelerazioni, declinazioni e sospensioni verso l'attesa.
Figure compassionevoli che rimandano lontanamente ai saltimbanchi, giocolieri e arlecchini di Picasso. In questo arrivare dal fondo, nel presentarsi in scena, si cerca di esporre un ciclo di figure ai bordi di stanze immerse nella penombra dove il realismo si scioglie nella caduta continua nelle forme dell'anima. Stanze del vivere in quanto sempre in attesa dell'altro.
"Sieni coglie e indaga l’origine del movimento in tutta un’intera umanità di occhi bassi, di volti reclinati, schiene piegate sul lato. Le mute presenze discendono dai dimessi arlecchini, clown e saltimbanchi di Picasso, dalle presenze nei Capricci e negli Scherzi di Giambattista Tiepolo o, infine, dalle elegantissime figure tiepolesche di Giandomenico. L’anima per Sieni è un, o meglio è il movimento che può essere colto solo in un fortuito passaggio, nel frammento di un istante". (Stefano Tomassini)