Spettacolo

23/26 gennaio 2014 | feriali ore 21.00, festivo ore 16.00 | Teatro Metastasio

LA BISBETICA DOMATA

di William Shakespeare
traduzione Masolino D’Amico
regia e adattamento ANDREJ KONCHALOVSKIJ

con Mascia Musy, Federico Vanni,
Roberto Alinghieri, Peppe Bisogno,
Adriano Braidotti, Vittorio Ciorcalo,
Carlo Di Maio, Flavio Furno,
Selene Gandini, Antonio Gargiulo,
Francesco Migliaccio, Giuseppe Rispoli,
Roberto Serpi, Cecilia Vecchio

scene Andrej Konchalovskij
con la collaborazione di Marta Crisolini Malatesta
costumi Zaira de Vincentiis
coreografa Ramune Chodorkaite
luci Sandro Sussi
realizzazione video scenografia Alessandro Papa, Mariano Soria

produzione TEATRO STABILE DI NAPOLI, FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL - NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA, TEATRO STABILE DI GENOVA, TEATRO METASTASIO STABILE DELLA TOSCANA

 

È stato sceneggiatore di due capolavori di Andrej Tarkovskij come L’infanzia di Ivan e Andrej Rublëv; a Hollywood ha girato film interpretati da Kurt Russell, Isabella Rossellini, Sylvester Stallone, Nastassja Kinski; a teatro ha diretto Juliette Binoche ne Il gabbiano.
È Andrej Konchalovskij, invitato dal Napoli Teatro Festival Italia a portare in città per la sesta edizione un nuovo spettacolo. La scelta è caduta su La bisbetica domata: «Potrei fare tutto Shakespeare perché è la vita stessa, una combinazione fantastica di terra e cielo, volgarità e poesia. I suoi personaggi sono più grandi della vita e hanno quel tocco di follia e assurdità che li rende più interessanti. Ho scelto La bisbetica perché, per la mia prima regia italiana, volevo un’opera italiana. Questa commedia rappresenta il vostro paese molto più di Romeo e Giulietta. È ambientata a Padova, i personaggi sono tutti italiani, e c’è anche la commedia dell’arte, pur se scritta da Shakespeare». Nei mesi di gennaio e febbraio Konchalovskij è stato a Napoli e a Genova per selezionare gli attori che hanno preso parte allo spettacolo. «Cerco attori birichini e un po' naif, dall’energia contagiosa, capaci di guardare il mondo con gli occhi di un bambino. Devo trovarne una quindicina, e tutti sono importanti. I ruoli minori ancor di più: per essere notati hanno bisogno di colori forti e, dunque, devono essere dei buoni caratteristi». Protagonisti della commedia sono Mascia Musy e Federico Vanni e l’ambientazione evoca l’Italia degli anni Venti, con una scenografia più proiettata che costruita, le cui atmosfere strizzano l’occhio a Fellini. «La bisbetica – conclude il regista – sarà frutto di improvvisazione e coraggio, le doti che occorrono per reagire alla vita e al destino. Ogni spettacolo è un viaggio nell’oscurità che con la lingua, le scene, la personalità del regista e degli attori diventa luce».

______________________________________________

Sabato 25 gennaio ore 17.00 - Teatro Metastasio
INCONTRO CON LA COMPAGNIA
modera Massimo Luconi, regista

ingresso libero

______________________________________________

Si comunica che per le repliche di sabato 25 e domenica 26 gennaio sono previsti i sopratitoli per non udenti, a cura di Prescott Studio, Firenze

info