Spettacolo
6/7 dicembre 2014 | sabato ore 11.00 e ore 21.00, domenica ore 16.00 | Teatro Metastasio
LA CANTATRICE CALVA
di Eugène Ionesco
traduzione Gian Renzo Morteo
regia MASSIMO CASTRI
in collaborazione con MARCO PLINI
scene e costumi Claudia Calvaresi
progetto luci Roberto Innocenti
musiche Arturo Annecchino
assistente alla regia Thea Dellavalle
con (in ordine di apparizione) Mauro Malinverno, Valentina Banci, Fabio Mascagni, Elisa Cecilia Langone, Sara Zanobbio, Francesco Borchi
produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana
RIPRESA
Dopo il grande consenso di pubblico e di critica riscosso nei principali teatri d’Italia nelle ultime 3 stagioni, La cantatrice calva, ultima regia di Massimo Castri, torna al Metastasio.
I protagonisti sono due anonime coppie inglesi - gli Smith e i Martin - rappresentati come gli archetipi della borghesia; parlano ma non comunicano, limitandosi a uno scambio di frasi banali e convenzionali, non pensano perché hanno perso la capacità di pensare, non esprimono emozioni e passioni, né le comunicano agli spettatori. Sono prigionieri del conformismo, simili ad automi viventi, senza alcuna sostanza psicologica. Il risultato è una situazione paradossale, comico-grottesca, in cui i protagonisti dialogano sul nulla.